88 Miles: come un Tour Operator di Tivoli trasforma il territorio con il turismo esperienziale
La famiglia Pellegrini, fondatrice di
88 Miles Emotional Travels, ha trasformato la passione per la loro città natale, Tivoli, in un'agenzia di viaggi unica, che offre esperienze immersive e personalizzate nel cuore di due Siti UNESCO. In questa intervista, condividono come l’affiliazione a Infovacanze ha dato una spinta alla crescita dell'agenzia, mantenendo l'indipendenza e valorizzando l'offerta turistica locale. Scopri come 88 Miles riesce a unire cultura, avventura e accoglienza turistica evoluta, offrendo ai clienti molto più di una semplice vacanza.
Grazie per avere trovato il tempo per rispondere alle nostre domande. Raccontateci brevemente la storia della vostra agenzia di viaggi.
"Abbiamo sempre avuto la passione per la nostra città, Tivoli che turisticamente offre tanto ma meno conosciuta rispetto ad altre città, è l’unica con due Siti patrimonio UNESCO, ma non solo, ci abbiamo visto l’opportunità di fare qualcosa di valore, di costruttivo e di utile per il territorio. Abbiamo prima fondato una associazione che si occupava di valorizzazione del territorio, poi strada facendo ci siamo resi conto che si poteva trasformare in una impresa dove il valore non fosse solo quello artistico o culturale ma anche economico per questa zona".
Quali sono le specializzazioni e i servizi principali che offrite ai vostri clienti?
"La Proposta di
88 Miles Emotional Travels si fonda su 4 macro aree le classiche visite guidate nelle meravigliose Ville/monumenti (Villa D’Este, Villa Adriana, Parco di Villa Gregoriana, Il Santuario di Ercole Vincitore, La Rocca Pia), Tivoli è il centro di una galassia di opportunità dalla storia all’archeologia, dalla natura alle tradizioni, il secondo, abbiamo costruito una serie di esperienzialità diverse per far si che i nostri ospiti possano restare con attività in linea con i propri gusti ed aspirazioni, archeologia, enogastronomia, sport, arte , cultura, golf, quad, trekking e tanto altro per soddisfare, con attenzione alla qualità, tutti i palati. Terzo: abbiamo coniato , per distinguerci da tutti, il concetto di ACCOGLIENZA TURISTICA EVOLUTA, una serie di servizi come il deposito bagagli o l’assistenza medica, NCC e tanto altro, fare in maniera tale che ai nostri ospiti non manchi nulla. Il quarto la partecipazione attiva o organizzazione di eventi nel territorio".
Quando e perché avete deciso di affiliarvi al network Infovacanze? Qual è stato il percorso che vi ha portato a questa scelta?
"Con l’associazione eravamo arrivati al punto che per poter crescere era obbligatorio fare un salto, evitare comportamenti elusivi con i regolamenti del turismo. Abbiamo contattato diverse realtà, Infovacanze è l’unica che ci ha dimostrato di avere una visione progettuale di lungo periodo".
Cosa vi ha spinto a scegliere Infovacanze rispetto ad altri network? Quali aspetti del nostro supporto hanno fatto la differenza per voi?
"La visione prospettica, la capacita da parte di Roberto Agirmo di aver intuito un cambiamento epocale che il Covid ha accentuato, il mondo sta cambiando, le persone non smettono di viaggiare, ma il modello industriale delle agenzie non può non seguire i macro cambiamenti in corso, pena la sofferenza costante o la chiusura. Non temiamo i portali internet, le persone hanno bisogno delle persone per avere un prodotto di qualità, siamo convinti che sempre di più un modello industriale come infovacanze, legato al cointeresse delle agenzie con il turista finale faccia la differenza. Troppe volte abbiamo aiutato turisti “in panne” che se avessero fatto con i vari portali avrebbero avuto problemi a volte irrisolvibili. IL RAPPORTO UMANO VINCE, SEMPRE".
Pur mantenendo l'indipendenza, come valutate il supporto che ricevete da Infovacanze in termini di gestione amministrativa, consulenza turistica e strumenti tecnici?
"Buono, la presenza ed assistenza nel momento del bisogno c’è sempre, sia dal punto di vista amministrativo che commerciale, di spirito di gruppo e confronto perché è fondamentale per chi inizia avere un supporto , ma anche per chi lavora da più anni ha la possibilità di restare aggiornato, seguire i cambiamenti del mercato e confrontarsi".
Raccontateci un episodio significativo che ha segnato la vostra esperienza come agenzia di viaggi. Come avete soddisfatto le esigenze dei vostri clienti in quell'occasione?
"Non una sola ma diverse, le più belle quando sai che il cliente magari è all'estero, disorientato perché hanno smarito i bagagli o ha difficoltà... aver risposto ed aiutato anche di Domenica. Crea
RAPPORTI UMANI
che mai e poi mai un portale potrà dare. E questo è impagabile e generatore di Valore di lungo periodo".
Qual è il consiglio più importante che date sempre ai vostri clienti prima di partire per un viaggio?
"Di scambiarci idee, di chiamare se hanno difficolta, ma in prima battuta cerchiamo non di “vendere un prodotto” ma prima di tutto cercare di capire quali sono le sue aspettative, desideri, costruiamo su misura in funzione di ciò che lui ci racconta, più il rapporto è fiduciario, più si riesce a compiere il miracolo di far sognare e vivere emozioni uniche. Più riusciamo ad essere bravi, efficienti ed accoglienti, più il cliente torna da noi, e ci porterà gli amici".
Quando scadrà il vostro contratto con Infovacanze, avete intenzione di rinnovarlo? Se sì, quali sono le ragioni principali che vi spingono a farlo?
"Abbiamo vissuto il Covid, avevamo aperto da poco, eravamo molto preoccupati di veder svanire un sogno... Infovacanze e Roberto Agirmo in quel momento c’erano. E questo vale per tutto".